Come si compila la lettera d'invito per Visto per l'Italia?

Lettera di invito per stranieri 2024

Ciao a tutti, oggi parleremo della lettera d’invito per ingresso di stranieri in Italia.

Richiedere un visto per ingresso turismo di stranieri in Italia è una procedura un po' complessa ma noi ci stiamo impegnando per cercare di renderla un po' più semplice per i nostri clienti.

- Che cos’è la dichiarazione d'alloggio o lettera di invito o carta di invito: innanzitutto sono 3 modi per definire il medesimo documento. La lettera d’invito per il visto per turismo è un documento compilabile da chi desidera invitare un cittadino straniero in Italia. Questo documento è necessario per poter entrare nel nostro Paese e va presentato all'Ambasciata d'Italia nel paese dell'invitato o alle Autorità di Frontiera, ove richiesto.

- Dove si trova l’allegato: è possibile scaricare uno dei moduli tra i più accettati dalle Ambasciate al seguente Link oppure consigliamo di verificare se l'Ambasciata italiana del Paese del tuo invitato ha previsto un modulo aggiornato.

- Come si compila e quali dati bisogna inserire: nella prima parte del modulo  di invitobisogna inserire la propria anagrafica (Dati Personali), di seguito va inserita l’anagrafica del beneficiario (cioè la persona che si vorrebbe invitare in Italia), la relazione con esso (parentela, amicizia, lavoro, ...) e il periodo nel quale verrà ospitato (data presunta di ingresso e di uscita dall'Italia). Consigliamo di iniziare a compilare questo documento dopo aver fissato l'appuntamento, detto anche turno, in Ambasciata.
Nella seconda sezione del modulo bisogna mettere una crocetta nei vari spazi con le dichiarazioni, tra i quali il possesso della fideiussione bancaria e dell'assicurazione sanitaria per stranieri in viaggio in Italia.
La lettera d'invito dovrà essere datata e firmata dalla persona invitante, spedita alla persona invitata (la maggior parte delle Ambasciate richiede solitamente la consegna di questo documento in originale quindi consigliamo la spedizione tramite posta o corriere), che dovrà provvedere alla consegna all'Ambasciata il giorno dell'appuntamento.

Per qualsiasi ulteriore dettaglio vi invitiamo a consultare il Sito Della Farnesina e il sito dell'Ambasciata italiana del Paese dell'invitato.

Paesi per cui è obbligatorio richiedere un visto

- Quali sono i paesi per il quale è obbligatorio richiedere un visto per poter visitare l'Italia
In alcuni paesi del mondo è obbligatorio avere un visto per entrare in Italia e il Regolamento UE 2018/1806 ne determina la lista qui di seguito riportata:
Afghanistan, Algeria, Angola, Arabia Saudita, Armenia, Autorità Palestinese, Azerbaigian, Bahrein, Bangladesh, Belize, Benin, Bhutan, Bielorussia, Bolivia, Botswana, Burkina Faso, Burundi, Cambogia, Camerun, Capo Verde, Repubblica Centrafricana, Ciad, Cina, Comore, Congo, Congo (Repubblica Democratica), Corea del Nord, Costa d’Avorio, Cuba, Dominicana (Repubblica), Ecuador, Egitto, Eritrea, Etiopia, Eswatini (ex Swaziland), Figi, Filippine, Gabon, Gambia, Ghana, Giamaica, Gibuti, Giordania, Guinea, Guinea Bissau, Guinea Equatoriale, Guyana, Haiti, India, Indonesia, Iran, Iraq, Kazakistan, Kenya, Kirghizistan, Kuwait, Laos, Lesotho, Libano, Liberia, Libia, Madagascar, Malawi, Maldive, Mali, Marocco, Mauritania, Myanmar, Mongolia, Mozambico, Namibia, Nepal, Niger, Nigeria, Oman, Pakistan, Papua-Nuova Guinea, Qatar, Ruanda, Russia, Sao Tomè e Principe, Senegal, Sierra Leone, Siria, Somalia, Sri Lanka, Sud Africa, Sudan, Sud Sudan, Suriname, Tagikistan, Tanzania, Tailandia, Togo, Tunisia, Turchia, Turkmenistan, Uganda, Uzbekistan, Vietnam, Yemen, Zambia, Zimbabwe.

I cittadini di questi Paesi sono obbligati a richiedere un visto per l'ingresso in Italia